martedì 30 dicembre 2014

Analisi del fenomeno Chronotech

Global Watch Industries, nell’anno 2003 ha fatto registrare numeri da record sotto la guida dell’imprenditore Giovanni Fasciano. L’azienda vanta un fatturato di 25 milioni di Euro, di cui il 70% proveniente dal territorio italiano e solo il 30% dall’estero. L’azienda, con punti vendita in tutto il mondo e uno showroom nella città di Dubai, si presenta come una delle principali società operanti nel settore dell’orologeria di lusso internazionale, anche grazie al lancio sul mercato di un prodotto di grande successo, l’orologio Chronotech, e alla collaborazione con tutti i principali marchi del panorama come GF Ferrè, Extè, Biagiotti (con oltre 40mila orologi venduti in un anno), Schon, Blumarine. Gli orologi, nonostante si collochino in una fascia di prezzo medio bassa compresa tra gli 80 e i 150 Euro, sono di pregevole fattura e molto richiesti da persone di tutte le età. Global Watch Industries pone grande attenzione al proprio canale distributivo basato in medio oriente, uno dei paesi con il più alto potenziale commerciale al mondo. 

lunedì 22 dicembre 2014

Giovanni Fasciano sponsorizza la Renault in Formula 1



Global Watch Industries guidata dal rampante milionario Giovanni Fasciano, grande amico di Flavio Briatore e illustre sponsor in Formula uno della Renault. Il lettore ci perdonerà il riferimento esplicito a un prodotto commerciale, ma la cronaca lo impone. Più che soci in amore, Vieri e la Satta ci paiono dunque soci in affari, che “giocano” ai fidanzatini per lanciare l’orologio che pubblicizzano come un vero e proprio talismano d’amore. Ecco perché Daniele Interrante ostenta un distacco “british”: “ho sentito anch’io le voci sulla love story fra Melissa e Bobo, ma è tutto falso. Si parla di una storia iniziata in estate: ebbene, proprio l’estate scorsa, per tre mesi, da giugno a settembre, Melissa e io siamo stati insieme nella sua casa in Sardegna. E cono noi c’era anche suo fratello, Riccardo, che è mio amico oltre che mio socio”. Staremo a vedere, ma l’impressione è che Bobo, ancora una volta, non sia andato in… goal!


lunedì 15 dicembre 2014

Il fenomeno Chronotech



Da 26 a 60 milioni di fatturato in dodici mesi. Bastano queste cifre a raccontare il miracolo Global Watch Industries , l’azienda che, con Chronotech, ha realizzato un vero e proprio fenomeno di costume nel mondo dell’orologeria: più di un milione e 300 mila pezzi venduti nel 2005. Una formula di successo, di cui chiediamo gli ingredienti all’amministratore delegato dell’azienda, Giovanni Fasciano.
Chronotech piace ai giovani; che strategie avete adottato per conquistarli?
L’innovazione innanzitutto: i giovani amano la tecnologia. Ma volevamo ance lanciare una tendenza, quindi abbiamo puntato sul fashion e sui testimonial, scegliendoli tra i personaggi più popolari, dal cast del Grande Fratello a quello dell’Isola dei Famosi.
E agli adulti, avete pensato?
Certo, anzi il nostro è un pubblico trasversale: Chronotech è anche al polso del manager e dello sportivo. Eleganza, creatività e tecnologia sono le nostre caratteristiche, espresse anche da una partnership in cui crediamo molto: quella con Renault F1 Team.
E per il futuro?
Le novità non ci mancano. A cominciare da Blue Voice, il primo e unico orologio – telefono con tecnologia multifunzionale: si trasforma in auricolare all’occorrenza e, quando non serve, torna al polso. Sempre con il marchio Chronotech, abbiamo lanciato i gioielli in acciaio, centomila pezzi venduti solo da Natale, e abbiamo appena firmato una licenza di occhiali. Senza dimenticare le molte griffe, come GFFerrè, Blumarine, Extè e Billionaire, per le quali produciamo orologi inconfondibili.